Tra saghe che ritornano dopo anni di assenza, giochi pronti a lasciarsi alle spalle il Giappone per la prima volta e un nuovo Zelda, la conferenza di Nintendo è stata una delle più scoppiettanti degli ultimi anni
Dopo le conferenze di Sony e Microsoft, all’appello mancava solo Nintendo e ieri, martedì 18 giugno, l’azienda di Kyoto ha fatto sentire forte e chiara la sua voce attraverso uno dei Direct più sorprendenti degli ultimi anni. Considerando che Switch è ormai giunta al termine del suo ciclo vitale, quasi nessuno si aspettava annunci eclatanti, ma la grande N ha deciso di far vivere alla sua console ibrida degli ultimi mesi scoppiettanti e ricchi di uscite, così da rendere il passaggio di consegne con la sua erede (ancora priva di un nome) simile a una lunga festa ininterrotta. Ecco quali sono stati gli annunci più inaspettati e capaci di riaccendere l’entusiasmo dei fan.
Mario & Luigi: Fraternauti alla carica, la sorpresa all’inizio del Nintendo Direct
Il Nintendo Direct si è aperto con l’inatteso ritorno di una saga sulla quale molti appassionati si erano ormai rassegnati a mettere una pietra sopra: Mario & Luigi. A nove anni di distanza dall’ultimo capitolo, la serie creata dallo studio AlphaDream (che ha dichiarato bancarotta nel 2019) arriva su Switch con un’avventura nuova di zecca, caratterizzata da un’art style cartoonesco, ricco di colori vibranti ed espressioni facciali simpatiche. Sia l’esplorazione che le battaglie a turni promettono bene, ma bisognerà provare il gioco con mano per capire se sarà in grado di reggere il confronto con i suoi predecessori. Per fortuna l’attesa non sarà lunga: Mario & Luigi: Fraternauti alla carica arriverà sugli scaffali dei negozi il 7 novembre.
Torna Zelda e stavolta si gioca davvero nei panni della principessa
Nella community di The Legend of Zelda erano in pochi a ritenere plausibile l’annuncio un nuovo capitolo della serie su Switch, al massimo ci si aspettava un remake o un porting di Wind Waker HD e Twilight Princess HD. Anche in questo caso Nintendo ha spiazzato tutti, svelando un gioco inedito nel quale sarà possibile giocare nei panni della principessa che dà il nome alla serie. Caratterizzata da una grafica del tutto simile a quella già apprezzata nel remake di Link’s Awakening, l’avventura di Zelda ruoterà attorno all’utilizzo di un bastone capace di creare delle copie di vari oggetti e personaggi per risolvere enigmi ambientali, sconfiggere nemici e altro ancora. Come dichiarato da Eiji Aonuma, storico producer della serie, la meccanica è stata inserita per permettere ai giocatori di avere la libertà di superare gli ostacoli in tanti modi diversi dando sfogo alla propria creatività. Anche in questo caso basterà pazientare pochi mesi per mettere le mani sul titolo, che arriverà il 26 settembre.
Ace Attorney Investigations 2 arriva in occidente
Anche se meno famosa rispetto a quelle menzionate finora, la saga di Ace Attorney può contare su un nutrito zoccolo duro di appassionati che non vedono l’ora di vestire i panni di un avvocato fittizio per risolvere un crimine dopo l’altro. Nel corso del Nintendo Direct è stata annunciata la Ace Attorney Investigations Collection, una raccolta che contiene il primo Ace Attorney Investigations, arrivato in occidente nel 2010, e il suo sequel, che finora non aveva mai varcato i confini del Giappone (l’unico modo per giocarci era affidarsi a una traduzione fatta dai fan). Ciò significa che dal 6 settembre quasi tutti gli Ace Attorney saranno disponibili su Nintendo Switch (l’unica eccezione è il crossover con il Professor Layton, del quale per ora esiste solo una versione per 3DS).
Metroid Prime 4 esiste e arriverà su Nintendo Switch nel 2025
Il Nintendo Direct si è concluso con delle conferme importanti: Metroid Prime 4 esiste, ha un sottotitolo (Beyond) e arriverà su Nintendo Switch il prossimo anno. Certo, manca una data precisa, ma dopo anni privi di qualsiasi informazione sullo stato di salute del gioco non è il caso di stare troppo a guardare il pelo nell’uovo. Nel nuovo trailer è stato possibile ammirare la presenza di tanti nemici a schermo e rifarsi gli occhi con il design di quello che, salvo clamorose smentite, si prospetta uno degli antagonisti principali del gioco. È probabile che il gioco sarà al tempo stesso il canto del cigno di Switch e uno dei cavalli di battaglia della prossima console Nintendo, ma per ora si tratta di una pura speculazione.
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