Sull’Italia si sta abbattendo il Ciclone Normanno. Ecco che cos’è e perché potrebbe allontanare sole e alte temperature dall’orizzonte
Il Ciclone Normanno che si sta abbattendo sull’Italia, deve il suo nome al popolo normanno-vichingo che si spinse dalla Scandinavia alla conquista della Francia, per poi raggiungere l’Italia, proprio come sta per fare questo ciclone che prende il nome dall’omonimo popolo.
Se la scelta accurata di dare il nome “Normanno” a questo nuovo ciclone vi ha stupiti e vi state chiedendo chi sia la mente brillante ad aver partorito questo nome, ecco nutrita la vostra curiosità.
In Italia, le perturbazioni atmosferiche sono generalmente denominate dall’Agenzia nazionale per l’ambiente (ISPRA) e dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (INGV), insieme ad altri enti meteorologici regionali e locali.
Ad esempio, durante l’inverno, le perturbazioni che portano precipitazioni e nevicate possono essere denominate dal Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare Italiana.
Di solito le perturbazioni atmosferiche possono prendere il nome dalla regione geografica da cui si originano o attraversano, oppure in base alla loro intensità o da alcune caratteristiche meteorologiche specifiche. In extremis il nome viene scelto in base a convenzioni storiche, come in questo caso.
In generale, i nomi delle perturbazioni atmosferiche vengono scelti per essere chiari, descrittivi e utili per comunicare efficacemente informazioni meteorologiche al pubblico, inclusi il pubblico generale, i media e le agenzie di protezione civile.
Questo fantomatico Ciclone Normanno altro non è che l’ennesima perturbazione che rimanderà ancora una volta l’arrivo del sole e delle alte temperature tipiche della primavera.
Sono previste piogge e temporali con grandinate locali su tutto il Nord e tra Sardegna e Toscana, poi il ciclone proseguirà la sua conquista allargandosi verso il Centro Italia.
Per quanto riguarda il Sud per il momento sembra uscire illeso dalla furia del Ciclone Normanno, infatti sono previsti solo pochi rovesci sparsi che si trasformeranno in rovesci abbondanti a partire da mercoledì 8 maggio.
Giovedì 9 maggio il maltempo si tratterrà al Sud per poi cominciare una parziale risalita verso il Medio Adriatico e nel Lazio.
A quanto sembra, il Ciclone Normanno ha deciso di lasciarci tregua nel weekend, perché a partire da venerdì il tempo tornerà ad essere stabile e le perturbazioni si sposteranno verso la Grecia.
Si parla già di “weekend benedetti” perchè sembrano essere gli unici giorni della settimana ad essere risparmiati dalle piogge che quest’anno non ne vogliono proprio sapere di darci tregua. Si tratta di una buona notizia per chi sperava di trascorrere la Festa della Mamma da qualche parte a festeggiare all’aperto.
A causa dell’arrivo del Ciclone Normanno è stata segnalata allerta gialla per il maltempo su gran parte del territorio settentrionale. Si attendono rovesci e temporali intensi sull’alto Piemonte e sul confine con la Lombardia a causa della repentina rotazione delle correnti da nordest.
In poche parole, dovremo tenere duro ancora fino a venerdì e sperare di poterci godere finalmente un po’ di sole senza che altre perturbazioni arrivino a rovinarci il sapore dell’estate.
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