Che mondo sarebbe senza Nutella? Grandi e piccini adorano la crema alla nocciola inventata da Michele Ferrero, ma non tutti sanno come è nato il suo nome.
L’antenata della Nutella è nata subito dopo la Seconda Guerra Mondiale e si chiamava Supercrema. A quell’epoca il cacao era difficilissimo da reperire, ma l’imprenditore Pietro Ferrero, da un piccolo paesino del Piemonte, riuscì a trasformare il problema in una grande opportunità, creando una pasta dolce con nocciole, zucchero e il poco cacao disponibile a quel tempo.
Con una produzione di 365.000 tonnellate l’anno, ad oggi la Nutella è la crema spalmabile più venduta al mondo. Dalla prima commercializzazione nel 1951, la strada della Supercrema è stata lunga, e sempre proficua. Tanto che il grande salto avvenne nel 1963, grazie a Michele Ferrero, che decise di rinnovare la Supercrema per commercializzarla in tutta Europa. Un’operazione di mercato a 360 gradi, che prevedeva sia un cambio di marchio, con relativa modifica del packaging, sia una rivisitazione della composizione.
Nel 1964 la Nutella che conosciamo oggi vide finalmente la luce, dagli stabilimenti ad Alba, e solo un anno dopo fu commercializzata in Germania e subito dopo in Francia. Il resto, è storia. Ad oggi la Nutella è famosa e venduta in tutto il mondo e ancora nessuno è riuscito a eguagliarne il successo. Ma come è nato il nome Nutella? Questa è la vera chicca, il retroscena dietro a un nome di successo.
Quella passeggiata sul Meno che è valsa un nome iconico
A raccontare il retroscena sulla nascita del nome Nutella è Maria Franca Fissolo Ferrero, moglie dell’imprenditore Michele Ferrero che ha inventato il nome Nutella, oltre ad aver creato quella genialata che è l’ovetto Kinder facendo felici i bambini (anche quelli cresciuti) di tutto il mondo.
In un’intervista al Corriere della Sera, l’attuale presidente ha raccontato che il nome Nutella è nato a Francoforte, in una giornata di celebrazione dell’attività tedesca della Ferrero. Poco prima di cena, un pomeriggio Ferrero uscì per fare una passeggiata che sarebbe dovuta durare una mezz’ora appena, mentre invece l’imprenditore rimase a passeggiare sul Meno per due ore circa, col suo collaboratore Severino Chiesa.
Tornato in hotel, in ascensore con la moglie, Ferrero disse a Maria Franca: “Maria, non dirmi niente, la mia testa deve essere libera, lasciami ancora un momento di tempo perché ci sono quasi arrivato”. Dopo pochi secondi, proferì il nome Nutella, dicendo: “È il nome del prodotto che correrà nel mondo”. Era il 1963, e da quel momento Nutella ha iniziato a correre nel mondo senza mai più smettere.